mari d'erbe e onde
in orizzonti larghi
tiepidi e avvolgenti
notturni e lucenti
per nuvole migranti
opalescenti
in occhi bianchi e stanchi
silenzi delle ombre
urli d'acque
per vastità sopiti
incolori di scuro
sarà solitudine
di dura bellezza
incendiaria di venti
sarò io
cercatore di caldo
a calarmi a scavare
se nei tuoi ignoti terribili abissi
si cela davvero
la miniera del sole
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