torni a casa
scivolando nel deserto della notte
sospirando un letto dopo tante lotte
dopo una giornata
già passata
uguale a tante altre
né buona né cattiva
e allora viva
viva te che anche oggi ce l’hai fatta
che sei ancora intero con la tua cravatta
che sei sopravvissuto
senza chiedere inutilmente aiuto
torni a casa
pensando ai tuoi bambini che stasera
non t’han visto ed ora nei loro lettini
dormiranno
e domattina
sarà passato un altro anno
dentro l’auto
il tempo è una prigione
dalla radio esce fuori una canzone
e malgrado la stanchezza
sbirci dal parabrezza
un po’ di stelle
così lontane e così belle
torni a casa
al volante della tua malinconia
stretto tra rimpianto e nostalgia
dell’estate ormai fuggita
della vita che ti sfugge tra le dita
torni a casa
scivolando sui sentieri della notte
aggiustando ad una ad una le ossa rotte
ma non sei mai rassegnato
un bel sonno e domani via da capo
Molto bella, vicina a me.
RispondiElimina