la macchina trilla come un aeroplano
sull'autostrada vomita luce opaca di fari
giovane la faccia che vuole andar lontano
guido verso casa i miei anni mondiali
la vita scoppia come un uragano
come la gomma che mi fa sbandare
la pioggia insulta il vento assalta le mie mani
ma cambio la gomma e riprendo a camminare
il motore di questo viaggio ergastolano
è una gioventù centenaria sdraiata sul volante
in autogrill faccio il pieno, ti chiamo, invano,
la vita ha orrore di un serbatoio vuoto