è
una guerra
dove
la linea del fronte
si
sposta in continuazione
è
una generazione
che
combatte
disarmata
è
una guerra
fatta
di agguati imboscate
feroci
corpo a corpo
è
una generazione
rassegnata
a
resistere casa per casa
è
una guerra
dove
grandi armate manovrano sul terreno
governate
da generali
con
fregio di porpora
e
il petto pieno di decorazioni
è
una generazione
priva
delle mappe
dei
campi minati
è
una guerra
alimentata
dai venti
della
finanza internazionale
è
una generazione
costretta
ad abbandonare i feriti
al
proprio destino
dopo
l'abolizione della Croce Rossa
è
una guerra
dove
gli ordini arrivano
da
Ginevra, New York, Berlino
è
una generazione
senza
prigionieri o disertori
arrendersi
o fuggire non ha senso
è
una guerra
dove
nessuno è un nemico
ma
il nemico è dappertutto
è
una generazione
che
combatte
a
mani nude
è
una guerra
che
ognuno combatte
davanti
alle proprie case
tenendo
per mano i figli
è
una generazione
che
ha bisogno dei vecchi
per
ripararsi d'inverno
è
una guerra
che
sembra fasulla
di
fronte all'ostentazione della merce
-
anche se è una guerra di fame
è
una generazione
che
non ha spirito di corpo
ognuno
combatte per sé
è
una guerra
dove
i migliori si perdono
i
peggiori ingrassano
i
mediocri sopravvivono a stento
è
una generazione
dove
i migliori tradiscono
i
peggiori muoiono
i
mediocri sopravvivono a stento
è
una guerra
che
potrebbe
non
avere mai fine
è
una generazione
mandata
al macello nella terra di nessuno
nessuno
sa come uscirne fuori
è
una guerra
che
non dà decorazioni
né
encomi né medaglie al valore
né
diritto a pensione
è
una generazione
di
veterani della guerriglia
che
vivranno di elemosine
è
una guerra
da
cui non nascerà
alcuna
associazione di reduci
è
una generazione
dove
maschi e femmine
stanno
in prima linea alla pari
è
una guerra
che
non ha Milite Ignoto
non
ce n'è bisogno
i
combattenti sono tutti ignoti
è
una generazione
che
in vecchiaia
capirà
di essere stata in guerra
suo
malgrado
è
una guerra
che
non sembra una guerra
e
per questo
è
ancora più atroce